30 anni di attività della Fondazione Tonolli

Livia Tonolli

Milano 1909 - Pallanza 1985

liviatonolliRicercatrice, presso l'Istituto Italiano di Idrobiologia sulla riva settentrionale del Lago Maggiore, per lo studio delle acque dolci e dei suoi micro-organismi (1938), richiamando grandi ricercatori tra cui il Nobel per la Medicina, James Watson, 1962. Ha voluto sostenere la ricerca clinica del Gruppo Italiano per lo Studio della Streptochinasi nell'Infarto Miocardico (G.I.S.S.I.) riconoscendone il grande rilievo c l i n i c o , organizzative preliminari e contribuendo in modo importante ricerca clinica multicentrica nazionale sulla terapia trombolitica nell'infarto miocardico in fase acuta, che ha portato ad una significativa riduzione della mortalità (vedi Giornale Italiano di Cardiologia Vol. 17/I, Gennaio 1987). Come sappiamo, questa ricerca ha aperto la via ad una nuova concezione clinica della terapia della cardiopatia ischemica, condivisa a livello internazionale.

…quel bacio è ancora lì...

così concludeva Cesare Musatti nel descrivere l'avvenimento "sul ponte di Sacile" quando nel 1918 è attraversato da un plotone di giovani che va alla guerra in prima linea e un giovane se ne distacca per pochi secondi  per dare un bacio di addio alla sua ragazza: "quel bacio è ancora lì". Questo ricordo ci illumina sullo spirito che animava, e anima, Livia Tonolli e la fondazione da Lei creata nel sostenere la ricerca clinica sulla trombolisi nell'infarto del miocardio lucidamente sintetizzata, nell'essenza e nei contesti, da Silvio Garattini.

 

Il pensiero di Silvio Garattini

garattiniIl trentesimo anniversario della Fondazione Tonolli è strettamente associato al ricordo indimenticabile della sua fondatrice, Livia Tonolli, a cui mi hanno legato un lavoro comune nel Comitato di Biologia e Medicina del Consiglio Nazionale delle Ricerche e sentimenti di ammirazione e amicizia. La Fondazione Tonolli ha tenuto fede alla sua missione nonostante la ricerca scientifica sia stata abbandonata nel nostro Paese visto che il Governo la ritiene una spesa anziché un investimento essenziale per il futuro dei suoi cittadini. L’impegno della Fondazione per il settore delle malattie cardiovascolari è stato di grande valore attraverso la realizzazione di corsi innovativi che si sono svolti regolarmente in questi anni. Non posso tuttavia dimenticare il contributo economico che la Fondazione ha dato per la realizzazione dello studio GISSI che ha marcato una svolta importante nella storia della cardiologia.  Si è trattato di una ricerca clinica controllata che ha permesso di stabilire in modo definitivo la possibilità di ridurre la mortalità da infarto miocardico attraverso l’impiego di un farmaco fibrinolitico, la streptochinasi. Oltre al valore terapeutico, che si è poi diffuso in tutto il mondo, lo studio GISSI ha permesso di dirimere un problema di fisiopatologia riguardante l’origine dell’infarto cardiaco: spasmo o occlusione delle coronarie? La risposta è stata chiara nell’indicare che si tratta di una formazione trombotica che occlude le coronarie, scoperta che ha poi determinato l’impiego dei farmaci antipiastrinici a scopo preventivo. La Fondazione Tonolli ha creduto nella ricerca anche in un periodo in cui la ricerca indipendente era quasi inesistente. Lunga vita alla Fondazione Tonolli nel ricordo della sua grande Fondatrice!

a cura di Giuseppe Riggio

Le nuove frontiere della scienza, della medicina e delle cure.

“La critica delle critiche”


Con questa pretesa, velata dal necessario equilibrio, la Fondazione Tonolli invita i Membri del Comitato Scientifico, e quanti vogliono liberamente partecipare, a riesaminare i problemi clinici più attuali alla luce del metodo clinico ippocratico cioè delle scienza dell'individuale sollecitati da Karl Popper quando ci induce alla critica della ragione mettendoci in guardia sulla “fallibilità” del metodo scientifico. Il problema diviene più complesso quando si vuole, e si deve, tenere conto delle individualità della malattia del singolo malato anche se oggi gli studi di genetica possono, o pretendono, di fare scelte terapeutiche presumibilmente più razionali o personalizzate. Spaziando oltre, ci è sembrato attuale Baltasar Gracian, noto filosofo, gesuita del '600, quando ci raccomanda che: “tutto quello che entra nell'emporio dell'anima per la via dei sensi deve superare il vaglio della ragione, tutto viene esaminato. Questa pondera, giudica, riflette, deduce ed estrae la quintessenza della verità”.
Prof. Giuseppe Riggio, Presidente Fondazione Tonolli

IMAGE Ipertensione arteriosa: un nemico silenzioso

Venerdì, 23 Giugno 2017
a cura di: Dott. Stefano Bertuol, SOC Cardiologia Verbania
    Ipertensione arteriosa: un nemico silenzioso       In occasione della Giornata Mondiale contro l’ipertensione arteriosa, il Dott. Stefano Bertuol ha scritto un articolo sintetico e incisivo sulle modalità di diagnosi e terapia dell’ipertensione arteriosa che “non lascia scampo”: il paziente ha una guida sicura, il medico non trascura l’essenziale.      L’ipertensione... Read More...

IMAGE Elogio della capacità di arrossire

Venerdì, 09 Giugno 2017
a cura di: Fabio Gabrielli, Professore di Antropologia filosofica e Preside della Facoltà di Scienze umane della L.U. de S. Lugano
    Elogio della capacità di arrossire     «La perdita della relazione umana (spontanea, reciproca, simbolica) è il fatto fondamentale delle nostre società. È su questa base che si assiste alla reiniezione sistematica di relazione umana – sotto forma di segni – nel circuito sociale e al consumo di questa relazione significata, di questo calore umano significato. L’hostess... Read More...

IMAGE Paesaggi del dolore e della sofferenza

Giovedì, 13 Aprile 2017
a cura di: Fabio Gabrielli, Professore di Antropologia filosofica e Preside della Facoltà di Scienze umane della L.U. de S. Lugano
Paesaggi del dolore e della sofferenza Come è noto il dolore e la sofferenza disegnano profili esistenziali diversi. Il dolore presuppone passività, rinvia a cause, determina un male oggettivo ed è moralmente neutro; la sofferenza implica reattività, rinvia al reperimento di un senso/non senso e, quindi, è moralmente rilevante. In altri termini, il dolore è un evento oggettivo, un... Read More...

IMAGE Medicina personalizzata: un esempio nella terapia dei tumori

Lunedì, 23 Febbraio 2015
a cura di: Silvio Garattini, Direttore, IRCCS, Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”, Milano
Medicina personalizzata: un esempio nella terapia dei tumori Introduzione Il sogno di una medicina personalizzata non è nuovo. Da sempre si ritiene che ci si debba prendere cura dell’ammalato e non della malattia, riconoscendo che le malattie sono una semplificazione diagnostica di una situazione eterogenea. Con il tempo e con lo sviluppo delle tecnologie e delle conoscenze, si sono fatti... Read More...

IMAGE 30 anni di attività della Fondazione Tonolli

Domenica, 21 Dicembre 2014
a cura di: Prof. Giuseppe Riggio, presidente Fondazione Tonolli
30 anni di attività della Fondazione Tonolli Livia Tonolli Milano 1909 - Pallanza 1985 Ricercatrice, presso l'Istituto Italiano di Idrobiologia sulla riva settentrionale del Lago Maggiore, per lo studio delle acque dolci e dei suoi micro-organismi (1938), richiamando grandi ricercatori tra cui il Nobel per la Medicina, James Watson, 1962. Ha voluto sostenere la ricerca clinica del Gruppo... Read More...

IMAGE Il benessere psicologico in cardiologia

Martedì, 22 Luglio 2014
a cura di: Andrea Carta, Ricercatore Università L.U.de.S. Lugano
Il benessere psicologico in cardiologia Introduzione La Psicocardiologia (o Cardiac Psychology) è un ramo recente della psicologia, che si pone come scopo quello di “studiare i processi psicologici sottostanti la prevenzione e il trattamento delle malattie cardiache” e il sostegno ai pazienti durante la loro convalescenza [Bellg, 1998]; nonché di studiare gli aspetti psicosociali inerenti... Read More...

IMAGE Ai medici non si può imporre il trattamento più efficace

Venerdì, 11 Luglio 2014
a cura di: Marco Bobbio - Direttore U.O.C. f.r. Ospedale Santa Croce, Cuneo
Ai medici non si può imporre il trattamento più efficace Era il 16 dicembre del 1997 quando il pretore della cittadina pugliese di Maglie decise che la cura Di Bella doveva essere rimborsata dal sistema sanitario nazionale, anche se non era ancora stata sperimentata. La comunità scientifica era divisa, i media martellavano con testimonianze di persone "salvate" dal cancro dal professore... Read More...

IMAGE Prevenzione cardiovascolare: una chimera?

Mercoledì, 11 Giugno 2014
a cura di: Luciano Daliento,Professore ordinario presso il Dipatimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari, Università di Padova
Prevenzione cardiovascolare: una chimera? Scriveva William Heberdeen nel 1768 ”There is a disorder of the breast, marked with strong and peculiar symptoms, considerable for the kind of danger belonging to it, and not extremely rare, of which I do not recollect any mention among medical authors. The seat of it, and sense of strangling and anxiety with which it is attended, may make it not... Read More...

IMAGE Nuove diagnosi senza nuovi trattamenti

Mercoledì, 14 Maggio 2014
a cura di: Marco Bobbio - Direttore U.O.C. f.r. Ospedale Santa Croce, Cuneo
Nuove diagnosi senza nuovi trattamenti The improvement of our investigative and diagnostic capability allows us to recognize early stage or mostly stable diseases in asymptomatic individuals and to treat those patients based on research conducted on more severe and acute conditions. Our main concern is avoiding not to treat a patient because of a missed diagnosis, so that we can avoid regrets and... Read More...